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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

martedì 25 agosto 2015

didascalia

dove hai messo l'ultima ruota del carro?
che carro?
quello davanti ai buoi!
... buoi?
cadi dalle stelle? quelli fuori dalla stalla!
... ah, dici l'orsa... è andata al fiume.
con la sorella? a che fare?
per tirare i remi in barca.
che barca?
quella che sta affondando.
allora salviamola!
... naaa, è piena di ultime ruote del carro.

l'argomento sarebbe stato: quelli senza niente da perdere.
considerazioni sul crescente numero di esseri che agiscono con lo spirito, o anche con il vuoto, di chi gioca l'ultima carta anche fosse, e spesso lo è, senza valore.
svalutazione totale del sé che porta all'annientamento dell'altro.
quel monito del sommo vate, fatto recitare dal Nessuno più illustre della storia, vale a conferma che semmai l'essere umano è (o è stato) capace di sfiorare le vette di alti ideali, è stato nella poesia che ha saputo mettere quando ha raccontato, spesso inventando di sana pianta, le sue virtù immaginarie. quelle sconfessate dalla prosa di ogni giorno.

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