.
(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

mercoledì 16 settembre 2015

se è nato prima il re o la regina

no, perché, se Sargon è stato il primo re qualcuno potrebbe supporre che la consorte, Tashlultum, sia stata la prima regina, oltre che madre di un'altra capostipite di genere, Encheduanna per altro nota soprattutto per l'ode in onore della sacerdotessa al cui servizio lavorava la madre del padre (lo so è complicato ma la vita gira spesso in questo modo).
comunque sia, pare, che la prima regina sia stata un'altra sumera, tal Kubaba.
una via di mezzo tra la nobiltà terrena e la deità.
del resto, prima o poi, doveva pur nascere il primo storiografo della storia a rimpiazzare i cantastorie, più o meno titolati, che nei milioni di anni precedenti si son presi cura delle storie dei predecessori.
per alcuni storici il primo storiografo è stato Erodoto, anche se prima di lui qualcuno si era cimentato nella materia, per altri Aristotele.
comunque sia in epoca recentissima, tra i 400 e i 300 anni a.c.
com'è, come non è, la storia è una cosa seria anche se un po' di dubbio che ce la raccontino c'è.
e soprattutto ho la forte sensazione che più si va avanti e più torna ad assumere la veste della leggenda, un racconto molto approssimativo e arbitrario con in più il grosso limite di aver perso, e di molto, il lato affascinante tipico della mitologia abitata da storie e personaggi di cui, diciamolo, si è perso lo stampo (ammesso che sia mai stato coniato).

2 commenti:

  1. Il 1º momento intellettivo astratto consiste nel considerare i concetti opposti del pensiero come del tutto distinti e separati gli uni dagli altri. Questo modo di pensare i concetti opposti, come sussistenti di per sé e senza influenze reciproche (il bene distinto dal male, la vita dalla morte, ecc.), è opera dell'intelletto, che si lascia guidare dal principio di identità e di non contraddizione, secondo cui ogni cosa è uguale a se stessa ed è assolutamente diversa dalle altre.
    una roba così ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah... ok, ok.
      vi credo sulla parola, son troppo stordita per ribattere:)

      Elimina