l'ho conosciuto nel 1993 e frequentato saltuariamente per oltre dieci anni poi, al solo pensare di tornare nel suo studio, gli effetti dei trattamenti si riaffacciavano fornendo indicazioni utili a rimandare un nuovo incontro fino a quando, per una serie di piccole combinazioni, l'ho chiamato e fissato un appuntamento.
(per chi fosse ignaro o scettico sull'argomento ho cercato un link che raccontasse in breve i miracoli di questa tecnica manipolatoria).
'soldi ben spesi' anche sta volta e a giudicare dai primi risultati e credo di cavarmela in altre due o tre sedute.
intanto perfeziono la posa del cammello che effettivamente è più efficace, per distendere la schiena, della mia 'trovata' di appendermi a una scala a pioli a spenzolare le gambe e poi cercando di sollevarle.
e meno male che ha evitato di suggerire l'arco, a prima vista più pericoloso, tanto che nemmeno ci provo.
poi mi è venuta la tentazione di cercare Fabrizio sul web e con grande stupore ecco cosa ho scoperto.
Fabrizio Ciacchella (contrabbasso) ha frequentato i corsi di contrabbasso con Piero Leveratto e di musica d'insieme con Claudio Lugo presso la Scuola di Jazz di Genova Quarto, ma l'esperienza più significativa è stata suonare come musicista di strada (e di metropolitana!) per un anno a Parigi con giovani jazzisti americani ed europei. Ha proseguito la formazione come autodidatta, quindi frequentando i workshop di contrabbasso con Masa Kamaguchi, John Webber, Giovanni Meier e quelli di musica d'insieme con Aldo Zunino, Karl Berger, Benny Golson. Ha composto e registrato musiche per spot pubblicitari radiofonici. Ha tenuto e tiene regolarmente concerti nei jazz club e nei teatri di Genova e di altre città e ama partecipare alle jam session: in un passato recente ha suonato spesso in quelle londinesi nel quartiere di Soho.
hai capito...? la prossima volta mi faccio raccontare tutto, soprattutto come fa ad avere i polpastrelli morbidi e sensibili nonostante il contrabbasso.
(ovviamente i titoli per esercitare l'osteopatia ci sono tutti, specifico perché di questi tempi si potrebbe pensare che la sua prima occupazione sia la musica, invece è bravissimo in entrambi i campi.
Da quando si è dato alla radio/televisione come divulgatore e intrattenitore, mi è sempre più difficile avere un appuntamento con l'osteopata che frequento/avo.
RispondiEliminaChe ci sia un legame tra l'esibizione e le tecniche manipolative?
notorietà a parte... l'idea di perdere i contatti nel mondo 'olistico' mi mette un po' d'ansia... forse lascerei perdere.
Eliminatroppo faticosa la ricerca e troppi passaggi da ricordare, sempre che alla fine ci si intenda altrettanto bene che con chi ha preceduto...