dunque in qualche modo assomigliamo più all'oceano che alla terra, alle montagne o a un prato e ci muoviamo anche stando fermi.
il cuore e i polmoni, certo, ma anche il cervello è sempre 'connesso', e poi l'onda che abbiamo dentro e si muove orchestrata dalla luna.
Socrate diceva* che ciò che è in moto perpetuo è immortale.
ma c'è moto e moto perché invece si muore, si perdono i liquidi e il resto è poca roba tanto da stare in un vaso, ma per quaranta litri d'acqua serve un barile.
comunque sia, dire che 'polvere eri e polvere tornerai' è improprio, puzza di materialismo ed è quindi poco romantico (del resto chi l'ha detto, quando lo ha detto era infuriato).
invece si potrebbe benissimo dire che siamo gocce nel mare, piccole, sempre diverse, sballottate, a volte nuvole, a volte pioggia altre volte pozzanghere, cristalli di neve o che so? un sedano?
poco importa tanto un po' d'acqua è in tutte le cose ed è in questo senso che un po' siamo immortali.
l'anima?
ma esiste l'anima?
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