diciamo che siamo 'noi' che sembriamo scoprirlo adesso che ne è arrivato uno bello grosso.
sicuramente rivoltante, ma se ci pensiamo bene... quanto è diverso dai suoi colleghi e dal suo predecessore?
indubbiamente nello stile; questo ne è del tutto privo.
poi, di qualsivoglia nozione delle regole ataviche che governano i governanti: ambiguità, doppio giochismo, bugiardaggine, esibizione di proclami disattesi, manovre sotto banco, e tutti i vari 'difetti' che a raccontarli ci si becca(va) l'etichetta del complottista, qualunquista, populista, anti politico, anarchico, parassita, antisociale, indegno rappresentante del genere umano.
<fonte e lato A qui> |
ha una buona parola per ogni pratica eticamente discutibile, dai migranti alla tortura, dall'economia alle armi per gli insani di mente, e così via.
il mondo inorridisce, o almeno una parte.
poi c'è l'altra che invece lo acclama ed è quella che i primi giudicano meno colta, irresponsabile e deteriore, dimenticando che però è la più numerosa.
dunque quel che è arrivato è la sintesi perfetta del prototipo del moderno capo assoluto: quello capace di parlare alla pancia malata del popolino e al contempo a riempire le tasche dei suoi compagni di merende (e infatti oltre a qualche colpetto di tosse di disapprovazione, tutti zitti e proni).
un sultano del tutto simile a quello delle tribù asiatiche o africane che le politiche illuminate ci hanno illuso, per anni, di voler 'educare' al rispetto dei diritti violati, mentre invece un po' li invidiavano e intanto facevano affari con loro.
l'antimachiavelli per antonomasia, un capo incondizionato che rischia di far saltare il banco e le regole costruite apposta per celare il più possibile e al meglio gli obiettivi reali e prioritari che si pone un leader di stato.
si aspettava qualcuno che dalle buone parole passasse ai fatti, ed è arrivato uno specialista di nefandezze che ne fa anche peggio di quelle che dice (anche se è difficile da immaginare e comprendere come ne possa essere capace).
e siccome è alla testa di una potenza mondiale, mica di un borgo sperduto, le onde di propagazione del suo pensiero e delle sue azioni contamineranno come una pandemia ogni altro stato e la catastrofe sarà inevitabile e totale.
i venti dell'inciviltà spazzeranno via quel poco a cui si era faticosamente arrivati con secoli di lotte e sacrifici.
un golpe politico globale di ciò che è stato ritenuto sacro e considerato l'elemento di distinzione dell'individuo umano rispetto alle altre specie.
le voci di protesta verrano presto educate a esprimersi unicamente via etere e, quindi, basterà un black out a spegnerle.
i comizi, sempre che ve ne siano ancora, somiglieranno sempre di più all'eucarestia.
una fila di gente che attende per il selfie col politico di turno e gli altri a prendersi sonori schiaffoni dalla sua scorta.
alla fine tutti a casa, contenti del trofeo guadagnato o scornati per l'ennesima pedata nel culo a chiedersi chi me lo ha fatto fare?
certo che spiace e fa male constatare che si aveva ragione a dir male dei governanti del pianeta, altrettanto certo è che da ora in poi sarà sempre più difficile scoprire le magagne del sistema perché te le sbatte in faccia senza pudore e senza tergiversare in vuoti e retorici giri di parole.
sarà possibile tornare indietro, anzi procedere in una direzione più equa?
ci si può credere e sperare, ma personalmente ne ho davvero poca fiducia.
devo ancora decidermi se Trump mi sta sul cazzo oppure fa il giro e mi piace. In sua difesa posso dire che è coerente, il suo programma elettorale lo sta attuando puntualmente e noi italioti a questo non siamo abituati, punto due è un imprenditore, e vede gli USA come un'azienda, profitto e poco altro, non che i suoi predecessori perseguissero la santità, ma lui ha il difetto di parlar chiaro. Poi c'è che lo hanno votato in tanti e chi ora si lamenta sono quel risicato 47% (?) che avrebbe voluto la Clinton... e poi che altro? quanto danno potrà fare in 4 anni? dipende, dipende da quanti lo emuleranno, con la scusa (patetica) che se lo ha fatto Trump possono farlo anche loro; è iniziata la gara al ribasso ed alla fine la democrazia non ci sembrerà nemmeno troppo utile.
RispondiEliminami chiedevo, chissà se ha mai letto un libro... (sempre che sappia leggere e scrivere)
Eliminaleggere? lasciamo perdere che devo ancora riprendermi da questa notizia, che poi sai come sono suggestionabile su queste cose, e potrei anche non aver compreso quello che ho letto e quindi non avrei di cosa preoccuparmi.. stai a vedere che l'analfabetismo diventerà una forma di autotutela.
Eliminasenza trascurare le incomprensioni verbali e pure quelle mimiche e gestuali.
Eliminail ben dell'intelletto è prossimo all'estinzione...