stella del mattino
fiuto il suo profumo
e lo rifiuto
a lasciar stare la terra, capita che un anno dopo, camminando per l'orto giardino, là dove cresceva solo erba e qualche piantina infestante, nasca un fiore inaspettato.
sembra quasi che i tuberi abbiano i piedi e si spostino come giocassero a nascondino e poi fioriscano così da finire scoperti e infatti mi guardano come volessero scappare o scansarsi per evitare di essere calpestati.
se è stato il vento a trasportarne i semi così lontano dai loro parenti, allora il viaggio è cominciato almeno tre anni fa, forse prima.
tanto ci vuole per trasformare un seme in un bulbo capace di fiorire.
e un bucaneve disperso diventa il pretesto per giocare con le parole: fiuto e rifiuto.
si coglie una fragranza odorosa, si sniffa l'aria come cani da tartufo e subito si subodora un inganno.
comunque si rifiuta, che sia un fiore, un pregiato condimento o un imbroglio.
solo che nel terzo caso il significato del termine ha poco a che vedere con i primi due.
forse gli uccelli? solitamente capita con il giglio selvatico o con alcuni tipi di narcisi che riescono a sfuggire alla falce e poi spuntano inaspettati...a proposito di cose che spuntano inaspettate... la conoscevi questa???
RispondiEliminabrrrr che brividi la storia della tipa che filava nella notte nel cimitero lì vicino...
Elimina