molti piangono, alcuni ridono come sempre più spesso si ha notizia accada durante o subito dopo a un disastro.
è una storia lunghissima quella di notre dame de paris.
apprendo così che la guglia crollata era piuttosto recente dunque il danno è relativo.
certo fa strano constatare che un restauro sia l'origine di un incendio così distruttivo, anche se in fondo è l'ennesimo segno di tempi dove approssimazione, superficialità e ignoranza imperano.
in questo caso in modo più distruttivo della rivoluzione francese o della furia nazista... qualcosa vorrà pur dire... quanto meno dovrebbe far riflettere...
in effetti lo faceva notare Sgarbi, un restauro di metà ottocento per una chiesa che all'incoronazione di Napoleone era poco più che un rudere. Difficile non riuscire a pensare al complotto per data e simbolo colpito. Ma poi devo darti ragione, La Fenice, la Sindone, quello che non distrusse il tempo lo fece il 'restauro'.
RispondiEliminaA questo punto auspico una soluzione come per la cattedrale di Coventry... il segno dei tempi, come dici bene.
un restauro che ha pienamente compreso ed espresso lo spirito dell'opera originaria... :(
Elimina(raccapricciante... sinceramente mi stupisco che sia ancora in piedi)
eppure nonostante tutto questo, fiamme, restauri malfatti, parti fasulle, resta Notre, non solo Votre Dame.
RispondiEliminamassiolegnani
è una titolazione provocatoria... visto come si muovono i francesi in quanto alla 'sensibilità' altrui... (comunque 'pare' che sia stato provocato in quanto mancassero i fondi per i lavori... un po' come è successo col petruzzelli... insomma l'italia insegna anche agli arroganti vicini)
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