nata nel baccello o forse entrata da uno rotto, chissà! comunque intrepida e intraprendente girava intorno al suo mondo indefessa e senza tregua.
dopo averla fotografata per lungo e per largo l'ho appoggiata a un semprevivum in un vaso... la sera era ancora lì, la mattina dopo sparita e il pisello tutto rinsecchito, i suoi compagni avevano fatto compagnia al mio risotto e buona notte ai suonatori...
Qualche tempo fa ho letto un delicato libricino, che se hai tempo, magari, potresti leggere anche tu, che si intitola "Il rumore di una chiocciola che mangia" di Elisabeth Tova Bailey.
RispondiEliminane avevo letto da qualche parte... mi era sembrato triste... ma condivido che ad ascoltare si possano sentire 'voci' impercettibili... anche la chiocciolina della foto si è fatta trovare gridando:)
Eliminachiocciola piccola e perfetta, sorprendenti queste tue foto.
RispondiEliminamassimolegnani
sarà stata un millimetro e mezzo a esagerare...
Eliminacioè vuoi dire che hai mangiato le principesse sui piselli?
RispondiElimina....
quasi dimenticavo: c'è una linea di pensiero che vuole Euridix dedicata alla cucina, una cosa tipo: ricette che vi faranno resuscitare... ecco in virtù di questa vocazione gastronomica, potresti darci la ricetta, mini chiocciole in risotto verde...
giuro che c'era solo quella... in ogni caso le escargot sono buonissime!!
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