rinuncio in partenza a sviscerare i dettagli dell'operazione condotta dall'eroico Gratteri, preferendo baloccarmi tra la soddisfazione per il risultato e lo sgomento per il contenuto della pentola scoperchiata in cui chef di diverse appartenenze politiche hanno messo ciascuno un pizzico di veleno per rendere più appetibile la ricetta e più grasse le loro tasche.
glangli avvinghiati nei meandri inestricabili di condotte all'apparenza insospettabili, insomma mafia.
una cartina geografica spaventevole in cui inspiegabilmente restano estranee solo marche, abruzzi, trentino alto adige e sardegna. il resto delle regioni affette da contaminazione estesa anche oltre confine.
un bandolo preso in mano dal momento del suo insediamento nell'aprile del 2016, che il magistrato ha saputo dipanare fino al compimento dell'operazione dei giorni scorsi.
L'Abruzzo sembra escluso, ma secondo me ci sta dentro alla grande. Dovrei dirlo a Gratteri.
RispondiEliminacredo anch'io che il tutto sia ben più esteso, questione di tempo e di voglia, resta che è un grande.
Eliminauna rara anomalia di un sistema marcio fino all'osso.