recitava il brano del compianto Faletti e 'minchia signor maresciallo o chi che sia' l'ho pensato incredula scorrendo riluttante gli aggiornamenti sulla caserma di piacenza levante.
una coltellata all'arma e al cuore delle persone per bene e avvedute che ben sanno che qualche mela avvelenata vive e vegeta in ogni ambiente, ma qui è l'intero albero ammalato dalla cima alle radici.
un impazzimento generale e criminale che è difficile da credere e ipotizzare se è vero (e lo è) che i protagonisti hanno scelto una carriera per cui hanno studiato le regole che spesso i comuni cittadini infrangono perché neanche le conoscono.
'minchia signor tenente' è troppo poco e sono certa che la maggioranza dei colleghi onesti gli direbbe e farebbe ben altro di cantarglierne quattro.
quando li hanno arrestati hanno pianto, gli avvocati dicono che sono costernati, affranti e increduli.
cosa che se è vera mi fa ancora più incazzare delle cazzate che hanno fatto.
leggo che le prove sono schiaccianti e inconfutabili, se è vero, il carcere è troppo poco, il licenziamento è troppo poco, qualsiasi pena è troppo poco.
si dovranno vergognare a vita, loro, i loro famigliari e i loro conoscenti.
muti devono stare.
a vita.
muti.
saranno increduli di essere stati arrestati, in ogni caso la corruzione c'è su moltissimi altri livelli e 'corpi'. Ricordi l'inchiesta Angeli e Demoni sugli affidi dei minori, o l'Operazione Molosso sulle Asl piemontesi?
RispondiEliminae la lista rischia di essere tremendamente lunga se ci aggiungiamo qualche 'normale' corruzione politica o amministrativa.
Quando dicono che l'Italia non è affidabile e gli investitori stranieri scappano per la corruzione... ecco!
Ps - ti ho mai parlato della corruzione ai tempi dell'occupazione napoleonica? :P
tutto vero, ma che una caserma intera fosse abitata da soggetti del genere lasciati liberi di agire alla cazzo, credo non si sia mai visto
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