nel caso in cui la calura mi faccia svaporare a miglior vita, lascio in eredità la tenuta dell'aggiornamento dei siti patrimonio dell'unesco che anni addietro ho (ahimè) avviato sul blog.
delusa dalla mancata assegnazione dei calli di mia nonna (credo l'unico bene nazionale ancora escluso dall'elenco) cito per dovere di cronaca che per il biennio 20/21 l'Italia si è aggiudicata altri quattro riconoscimenti: gli , i portici di Bologna e gli oltre 8mila ettari di foresta fra Aspromonte, Gargano, Pollino, parco nazionale d'Abruzzo, Monte Cimino e Monte Raschio e Sasso Fratino.
e siamo a cinquantanove, più varie ed eventuali.
L'Aspromonte lo toglierei subito, pochi giorni ancora e resta solo cenere
RispondiEliminaora che il caldo si sposta verso settentrione usciranno emulatori di piromani per ogni dove, quel che resta se lo prenderanno i cinesi... forse i calli di mia nonna ce fanno...
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