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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

venerdì 19 agosto 2011

nessun aggiornamento






Aggiornamento

Il viaggio di Paolo Rumiz nella laguna prosegue. "Non c'è isola, barena o canale - racconta il cronista - che non sia abitato dagli spiriti". La meta è l'ossario di Sant'Ariano: "Era protetto da un muretto in mattoni alto non più di un metro e mezzo, che lo cingeva completamente. Oltre non si vedeva che un ginepraio irto di spine e cespugli di more"

Grazie zioSim (fonte)





in tempo reale e roteante fluttuato


20minuti per rispondere a un sms ____

sto finendo le maniche del maglione, che per chi conosce di ferri e aghi da calza, sa che vuol dire più o meno la metà del tutto.

il risparmio o detto in altro modo l'astinenza da ogni spreco di energia è una disciplina che si applica al minuscolo come allo sconfinato allo stesso modo.

A chi sta di scegliere o di abitare entrambi?




Rosso


La penna è più potente della spada, e decisamente più comoda per scrivere. (Marty Feldman, Igor in "Frankenstein Junior")


"Ma come fai a sparare a donne e bambini?". "Facile, corrono più piano, miro più vicino!!!" (Da "Full Metal Jacket").


Sai, se dovessi scegliermi un motto, il mio sarebbe certamente "Nessun divieto". (Rita Hayworth a Glenn Ford in "Gilda")


"Due Martini molto secchi". "Come sa cosa bevo?". "Ah, ne vuole uno anche lei? Allora tre!". (Dianne Wiest e John Cusack in "Pallottole su Broadway")


E' meglio che prendi nota: io sono cattivo, incazzato e stanco. Sono uno che mangia filo spinato, piscia napalm e riesce a mettere una palla in culo a una pulce a duecento metri. Per cui va' a rompere il cazzo a qualcun altro. (Clint Eastwood, "Gunny")


Oggi scelgo la 5.


Zhuang Zi




I messaggeri imperiali possono correre mille li
in un giorno
ma non possono acchiappare un topo con la stessa rapidità
di un gatto.
A ciascuno i suoi limiti.

(Zhuang Zi)
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Zhang Ziyi

Ogni tanto mi manca e vado a ripescarla.
Sono mesi che Zhang Ziyi giaceva inutilizzata.
Spesso la usavo come avatar, chi mi conosce dall'inizio sa che voleva dire che avevo qualche gioco di parole collettivo aperto.

Beh, lei è un po' un mito per me.
Tendere ai personaggi dei film o di fantasia è un'impresa ardua, impossibile per me.

Me la concedo in segreto, anche se dirlo qui vuol dire farlo sapere come minimo a una ventina di persone che mi hanno detto: "che bella sorridente" e in effetti sorridevo così tanto che avevo la soprafaccia.

Che comunque resta, come preferita, questa:


domani faccio un elenco (se mi ricordo di cosa).





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