il fattore RH e le relazioni
del termine famiglia si possono dare vari significati, tutti vaghi.
è una di quelle parole che beneficia di diversi sinonimi quasi a sfumarne l'interpretazione così che, a seconda della convenienza, la si possa imbrigliare o ammantare di corollari aggiuntivi che rafforzino il significato che le si vorrebbe attribuire nel distinguo dei casi specifici.
nel tempo, a livello pratico, si è perso molto del significato che (in primis i cattolici) hanno voluto dare al termine e così viviamo una sorta di accanimento dell'attaccamento a un'idea anacronistica.
i vincoli di sangue sono ininfluenti ai fini della coabitazione e condivisione della vita, a contare sono le relazioni che via via si instaurano mescolando ematologicamente fattori RH anche incompatibili se trasfusi, ma perfettamente funzionanti e idonei ai rapporti umani.
l'idea di ripudiare un dato di fatto qual è quello di una relazione omosessuale dovrebbe bastare a mettere in dubbio le linee di coerenza dei benpensanti unti dal signore, invece no.
un ennesimo caso di rimozione a prescindere di quanto ci sia di diverso rispetto a un lontanissimo e desueto modello tenuto in vita da sparuti e momentanei testimonial in attesa della chance per uscirne.
ma è o non è, proprio in difesa di un concetto valoriale, che si costituiscono le unioni?
e allora cosa c'è da accalorarsi se la forma scelta è diversa da quella di un passato che pochi praticano e quasi nessuno si ricorda?
per amor di polemica?
tutti d'accordo però, il cattoclero in primis, sulla famiglia, mafiosa. Che unisce lo speculo al legame indissolubile
RispondiEliminamazza, hai fatto una tale contrazione di termini che mi risulti ermetico!
Eliminauff! certo che se te ne stai sotto le scie chimiche poi ...
Eliminain più mettici la vetustà!
Elimina'n ce la posso fà!