la micia boccheggia rassegnata sotto al letto e in qualche altro angolo secondo lei meno caldo.
la temperatura è piatta e fissa sui 37 gradi quindi in casa come fuori la stessa del corpo umano e nemmeno un refolo d'aria.
nell'orto, alle 6 del mattino, c'è già l'afa.
i cinghiali sono evaporati, gli scoiattoli stanno facendo i saldi della pellicchia e le lucertole si spalmano la protezione cinquanta.
alle 9 sembra mezzogiorno tanto che l'ombra si accartoccia appena tocca terra.
tutto quel che bottina lo fa esclusivamente intorno ai fiori posti nell'ombra, il resto che vola staziona sui rami frondosi e l'unica che si è fatta vedere è una strana farfalla, usuale ma mai notata prima.
si spera che piova, ma anche si teme perché è quasi certo che allora si scateni un inferno di acqua, di vento e di bufera... ma questo ha poca importanza per il lepidottero che prende il nome dal mitico Podalirio, un medico, fratello di Macaone e in effetti anche le due farfalle sono imparentate...
buon segno che ci sia perché pare, a quanto ho letto, che sia a rischio per via della distruzione del suo habitat.
per il resto: annata ottima per i pomodori e vendemmia sicuramente anticipata, l'uva sta maturando a vista d'occhio da un giorno all'altro.
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