vitas*

lunedì pomeriggio ero da mio figlio nei preparativi della festa del 90° della matriarca e mi tira fuori sta cosa... very very funny!!




una via di mezzo tra david bowie e freddie mercury (tanto per capirsi, ma esiste anche una versione alla renato zero degli esordi, vedi terzo video)... lettone di nascita ha enorme successo soprattutto in asia, soprattutto in cina.

strano che nessuno lo abbia mai scovato qui da noi (nonostante una fugace apparizione con lucio dalla a san remo nel 2001)... negli anni s'è fatto, ma rivederlo ai suoi inizi è ancor più impressionante (ed esilarante, con tutto il rispetto)... mi sono talmente incuriosita da sbirciare i testi che son poi neanche male...

Dom moj dostroen, no ya v nem odin,
Hlopnula dver' za spinoj.
Veter osennij stuchitsya v okno,
Plachet opyat' nado mnoj.

Noch'yu groza, a nautro tuman,
Solnce ostylo sovsem.
Davnie boli idut cheredoj,
Pust' sobirayutsya vse.

Dom moj dostroen, no ya v nem odin,
Hlopnula dver' za spinoj.
Veter osennij stuchitsya v okno,
Plachet opyat' nado mnoj.

E`to, sud'ba, a sud'bu ne mogu
Ya ni o chem prosit'.
Tol'ko ya znayu, kak posle menya
Stanut vetra golosit'.

Pa-ra-rum, pa-ra-rum,
Pa-ra-ru-raj-ru-ra-rum,
Pa-ra-rum, pa-ra-rum, raj-ra

russia 2003... come italia (ma anche resto del mondo) 1980... quando certi sguardi tra l'ammiccante e il gigionesco si son persi e chi se li ricordava più!



* Vitaliy Vladasovich Grachyov