piccolo coleottero cosmopolita, a seconda delle sottospecie, questo si trova prevalentemente in asia. è un predatore voracissimo sia in forma adulta e sia in quella larvale.
la natura è paziente e minuziosa, in pochi centimetri sa dipingere una gamma enorme di cromie affascinanti
Temo di non averlo mai notato.
RispondiEliminacome ho scritto, questa specifica varietà da noi non è presente... ma se andassi in giappone o in cina potresti avvistarlo...
EliminaColori iridescenti ma l'aspetto è tutt'altro che amichevole,
RispondiEliminai nostri coleotteri sono decisamente più sobri nella scelta della livrea.
infatti è cattivissimo (relativamente alle sue dimensioni) ma innocuo per l'essere umano.
Eliminaparticolarmente crudele con la femmina durante l'accoppiamento che arpiona fino a trafiggerla con le chele e trattiene anche dopo il compimento dell'atto per impedirle altri rapporti...
cambiando discorso... nel malissimo del crollo del ponte (sempre ammesso che il resto resti appeso) pensa a cosa sarebbe potuto succedere se fosse venuto giù in occasione delle frequentissime code e incolonnamenti...
l'ennesima dimostrazione della sciatteria italiana, è in manutenzione da due anni e adesso parlano di crollo inaspettato, qualcuno diceva perchè colpito da un fulmine.
EliminaIn ogni caso, e sono cinico, la solfa sarà sempre la stessa, ora niente polemiche pensiamo ai soccorsi, ora vediamo le cause e parte un processo ventennale. E tutto sulla pelle dei poveretti che ci sono morti, per ora dicono 22. Sarà il solito teatrino dello scaricabarile farcito da sterile polemica.
ponte nato male e finito peggio nonostante i ripetuti appelli e avvisaglie... che io ricordi è in manutenzione da sempre.
Eliminala storia del fulmine rischia di essere vera, nel senso che a furia di sbucazzare a aggiungere pesi e contrappesi a iosa, sarebbe bastato un colpo di tosse... anche se (son stufa di ripeterlo) il cemento armato è noto e risaputo: dura max 50 anni se poi lo riempi con dei mattoni forati (come si vede dalle riprese del post crollo)...
per la ricostruzione mi sentirei più sicura su un ponte tibetano...
ma sai che leggevo il post di un amico, e la cosa che mi ha impressionato è che stimano la durata di questi ponti in 100 anni... se penso che a Roma ci sono ponti romani (2000 anni di roba) che sono stabili dopo non so quanti terremoti ed incurie, e sopportano il traffico veicolare... cazzo se non è decadenza questa!!!
Eliminaappunto, guarda ho una rabbia dentro che mi stanno crescendo le chele!
Elimina(e tralascio le dichiarazioni dell'anas come sempre in questi casi rivoltanti)