mi piace pensarli così, nonostante la vita vissuta insieme sia in fondo durata solo dodici anni sui tanti che lei ha trascorso senza giangiacomo ma come se ci fosse perché di fatto gli è rimasta fedele negli ideali e nell'attività ad essi collegati.
per tanti Inge è una perfetta sconosciuta, al più, ex moglie di un attentatore maldestro, per me l'addio a un pezzo di un mondo che è andato in pezzi in cui mi trovavo molto meglio di quanto (poco) riesca ad abitare quello di oggi.
Era lei, ben piu' di lui, la vera anima della Feltrinelli.
RispondiEliminaBei tempi
massimolegnani
mi fa tristezza che certa stampa di destra abbia approfittato della scomparsa per critiche e giudizi inappropriati e di pessimo gusto a conferma che destra e cultura fanno a pugni a prescindere...
EliminaSono semplicemente bellissimi.
RispondiEliminaho realizzato solo in questa occasione che nessun chiacchiericcio sentimentale l'ha mai contemplata... un altro aspetto inusuale per non dire raro, cinquant'anni di fedele vedovanza...
Eliminala regina dell'editoria... e oggi? oltre al pensiero che c'era un mondo di editori capaci da far cultura, contrapposto ai librivendoli attuali, mi chiedo se mai torneranno menti illuminate a fare la differenza.
RispondiEliminadunque, vediamo... qui abbiamo elisabetta sgarbi che un po' assomiglia alle dinastie dei vecchi editori ormai estinte..., ma in effetti sembra che a nessuno manchi troppo (e neanche poco) udire voci forbite, in compenso c'è una marea di persone convinte di meritare il pulitzer per ogni singolo parere sconclusionato e sgrammaticato postato sul web...
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