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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 31 gennaio 2019

chi di pacchia ferisce, di pacchia perisce

magari avessi salvato tutte le dichiarazioni del ministro fatte sull'argomento, purtroppo l'ho trascurato e sul web sparisce tutto in fretta.
però le ricordo come ferite dell'anima.
rammento le arroganti prese di posizione contro tutto e contro tutti in nome di un suffragio frutto di una evidente lacuna in matematica.
magari finirà come per i quarantanove milioni di euro, anzi è certo che a farne le spese saremo gli italiani tutti chiamati in correità dalla stravagante equazione: coalizione di governo autorizzata dal 100% degli italiani (ricordo che invece il ministro al più agisce in nome del 17,50% che lo ha votato, facciamo anche del doppio, se guardiamo ai sondaggi, ma resta che sia comunque il 10% dei totali aventi diritto al voto, insomma dai 5 milioni delle scorse elezioni ai circa 10 dei sondaggi di oggi).
dunque tutto inizia e si trascina con tweet e post su facebook tronfi di esibizioni muscolari e sberleffi irridenti quando, per la diciotti, si comincia a parlare di processo (medaglie secondo salvini) fino alle accuse del tribunale dei ministri che penosamente si sta cercando di fronteggiare attraverso un ribaltamento della realtà dei fatti.
dunque il ministro ha agito in accordo e sintonia col governo tutto invece che testardamente per conto suo.
anche qui è una strana equazione, infatti che cambia se la decisione è di uno o di tutti?
umanamente niente, politicamente assai.
politicamente, sì; secondo questa politica, sì.
praticamente ci dicono che è illecito indagare e condannare l'azione di governo perché delegittimerebbe la scelta elettorale (ammesso che sia legittimo legittimarla), ma è un sofismo cavilloso e infatti si sta tentando in tutti i modi di prender tempo perché, a studiare le carte, i ministri avvocati fanno intendere che uscirne illesi è cosa ardua.
state sereni, ne uscirete certamente immuni.
che vada bene perdete un 0,1% nei sondaggi, ma ci sarà tempo per recuperarlo.
dormite sereni, la totale assenza di opposizione e alternative è la maggiore garanzia per la conservazione della poltrona.
se poi fate un po' più attenzione a come vi muovete evitate anche i mal di pancia passeggeri che a noi ci bastano i nostri.

2 commenti:

  1. Dalle mie parti si dice: "non sputare in aria perché in faccia ti ricade".
    Appunto.

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    1. certo che 'raccapriccia' il fatto che per la 'giustizia' cambi il verdetto a seconda di chi compia il crimine.
      del resto si manda assolto chi brucia un barbone e si riduce la pena a 5 anni a chi spara a un ragazzo e chiama i soccorsi dopo ore...

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