prendo spunto dal post sulle sementi di pier...
il caso vuole che sul corriere abbiano avuto la stessa idea e fornito bello e pronto un esaustivo schema grafico su quanto avrei raccontato e cioè:
problema da niente, andate dal 'coso' citato qui da euridice e sentite se ha qualcosa da dire sulla mia lapalissiana soluzione: sorteggiare tra gli adepti del pregatore televisivo i numeri necessari a coprire il gap... nel rispetto del suo motto preferito: prima gli italiani.
mah ... ho visto in rete un mezzo video di un deputato che relazionava al Parlamento che a Bergamo non sanno più dove mettere i morti... e poi lo hanno applaudito -.-
RispondiEliminaMONDO CANE
so che Gori, su bergamo, di cui è sindaco, ha parlato di numeri ben al di sopra di quelli noti.
Eliminae non stava esagerando :(
RispondiEliminanon si arriverà ai numeri della spagnola, ma con esattezza non si saprà mai quanti saranno nel mondo... penso all'india e a tutto il dopo che verrà...
EliminaDalle mie parti c'è una zona agricola molto importante per il centro Italia. Si chiama Piana del Fucino e si trova lì dove fino al fine '800 c'era il terzo lago d'Italia per estensione, il Lago del Fucino.
RispondiEliminaOggi mancano braccianti (migranti) che lavorino e portino avanti la produzione. In tanti hanno portato nei campi i loro familiari, anche giovani. Stanno cercando di non perdere tutto.
ecco... basta questo per capire cosa succederà in primavera/estate.
Eliminail problema dei migranti ha tante sfaccettature, per esempio io ho firmato questa petizione.
che non vuol dire che li si debba continuare a trattare come schiavi nei campi, ma che si debba pensare un po' anche a loro, almeno dal punto di vista della loro legalizzazione.