posso dire che l'arrivo della tappa odierna del tour più sfigato della storia vale l'attesa di imprese mai tentate e la delusione generale.
due atleti, compagni di squadra, che si giocano l'arrivo abbracciati a due all'ora che lasciano al caso e al centimetro del foto finish l'onere di decretare la vittoria dopo salite impossibili e una fuga lunghissima che ha abbattuto quei pochi che ancora riescono a pedalare.
forse (direi sicuramente) il vincitore finale è lo stesso che li ha inseguiti in giallo, ma per una volta si è visto qualcosa dal sapore 'antico'...
invece io come fa la goccia che alla fine buca la montagna pianto di un centimetro al giorno i paletti dei nuovi cancelli perché le forze sono sempre al lumicino, ma è già un successo esser riuscita a tornare a uscire e far finta di lavorare.
ma pensa ho in bozza un post titolato: gutta cavat lapidem...
RispondiEliminapubblica, pubblica...
Eliminala crono in salita di domani può riservare qualche sorpresa.
RispondiEliminaml
servirebbe anche per i mondiali... invece vedo bene il giro che si preannuncia meglio assortito di grandi nomi...
Eliminanon volevo portare sfiga a Roglic che si presentava come favorito n.1 di tappa e di tour, ma la crono in salita dopo tre settimane di fatica è un po' una roulette e i suoi numeri non sono usciti. Onore a Pogacar, meritatissima la sua maglia gialla.
Eliminaml
sei un mago!
Eliminastavo anch'io di scriverti sull'argomento:)
povero roglic due batoste mica da ridere e poi ha 'già' 30 anni... fossi in lui eviterei il tour