e allora ho pensato di avviare una raccolta daybyday e pubblicarla ogni tot mesi, così, tanto per poter poi raccontare come si sia arrivati alla fine nonostante i balletti di date, di soldi, di appalti, di inchieste, di orrori, il tutto e di più che certo non si farà mancare...
e mentre i resti vanno in svizzera, si cercano progetti a shanghai...
senza dimenticare che il primo a proporsi è stato l'architetto Piano, ma la lista è lunga.
anche il codacons ne ha presentato uno.
fioccano le iniziative private pro sfollati... impossibile raccoglierle tutte e altrettanto sapere se e quante risorse siano state raccolte e ridistribuite.
che vada bene il decreto sarà operativo tra quattro, cinque, sei mesi, c'è poco da esultare, ma ogni occasione è buona per peggiorare uno spettacolo già poco 'edificante' (nel senso letterale del termine)
così come c'è sempre chi non molla... (vedi mai che a forza di insistere...)
Il danno complessivo subito dalle aziende della zona rosso-arancio è di 120 milioni euro su un totale di 422 milioni. Sorprendentemente, il danno medio in quell’area, 298mila euro, non è il più alto, ma viene superato dal danno medio del resto della provincia di Genova (380mila) e da quello del resto d’Italia, che ammonta addirittura a 841mila. Questo nonostante le tre imprese che hanno subito il danno più alto in assoluto, fra diretto e indiretto, siano in zona rossa. I settori più colpiti sono l’industria con oltre 117 milioni di danni, il commercio con 121 milioni,i trasporti e le spedizioni con 95 milioni.
(fonte)
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